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Crescita a due cifre per Bosch Home Comfort Group nel 2023

Crescita guidata dalle pompe di calore e dalle pompe di calore ibride

  • Bosch Home Comfort Group ha realizzato un fatturato di cinque miliardi di euro nell'esercizio 2023
  • In Germania, le vendite delle pompe di calore sono aumentate dell'84%, quelle delle pompe di calore ibride del 46%.
  • Un miliardo di euro da investire nella rete europea di sviluppo e produzione entro il 2030.
  • Gli investimenti in ricerca e sviluppo nel 2023 sono aumentati del 19% raggiungendo i 256 milioni di euro.
Gabriele Aimone Cat

Gabriele Aimone Cat >

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Wetzlar – Bosch Home Comfort Group ha registrato un fatturato di 5 miliardi di euro nell'esercizio 2023, con una crescita nominale dell'11% rispetto all'anno precedente e una crescita al netto degli effetti valutari di circa il 14%. Il risultato è stato trainato dalle pompe di calore, ibride e non: in Germania, le vendite di pompe di calore sono aumentate dell'84%, quelle di pompe di calore ibride del 46%. Quindi, la crescita in entrambi i segmenti ha superato notevolmente quella di mercato, rispettivamente del 51% e del 12%. Bosch Home Comfort Group ha anche ampliato la propria offerta, introducendo efficienti caldaie a condensazione a parete che possono essere successivamente integrate da una pompa di calore, formando così un sistema ibrido. "Questi dati sottolineano la posizione leader di Bosch Home Comfort Group nelle soluzioni di riscaldamento sostenibili e la crescente importanza della tecnologia delle pompe di calore per l'intero mercato europeo", ha affermato Jan Brockmann, CEO di Bosch Home Comfort Group. "Lo scorso anno, abbiamo già operato in un contesto di volatilità di mercato. Anche i tassi di interesse elevati e la percentuale ridotta di nuove costruzioni stanno influenzando il mercato del riscaldamento", ha spiegato Brockmann.

Il quadro europeo è eterogeneo. Mentre i mercati con programmi di sussidio chiaramente definiti, come i Paesi Bassi, hanno visto una crescita significativa delle pompe di calore, ibride e non, in altri mercati si è verificato un calo. Tuttavia, Bosch Home Comfort Group prevede che la domanda si stabilizzi e che la crescita torni alla normalità nel medio termine. Rispetto al 2022, gli investimenti in ricerca e sviluppo sono aumentati del 19%, raggiungendo i 256 milioni di euro. L'organico, pari a circa 14.600 collaboratori, è leggermente aumentato rispetto all'anno precedente. "Ci lasciamo alle spalle un anno finanziario di successo, influenzato da decisioni politiche. Una cosa è certa: senza pompe di calore e sistemi ibridi a pompe di calore, non sarà possibile ottenere un patrimonio edilizio a emissioni zero. Ecco perché continueremo a perseguire il nostro approccio all'elettrificazione con grande determinazione" ha aggiunto Brockmann.

I sussidi assicurano un aumento della domanda nel medio termine

Bosch Home Comfort Group prevede un avvio lento del mercato tedesco nella prima metà del 2024. Lo scorso anno, le condizioni dei sussidi sono rimaste poco chiare per un lungo periodo di tempo e ciò ha causato incertezza tra i consumatori e il calo del numero di domande di sussidi per pompe di calore. "Ora le condizioni dei sussidi sono chiare per i consumatori. Riteniamo, con cauto ottimismo, che in Germania la domanda interna di pompe di calore, ibride e non, aumenterà nuovamente dalla metà del 2024", ha spiegato Jan Brockmann. Per raggiungere la neutralità climatica nel settore edilizio tedesco, le pompe di calore e i sistemi ibridi a pompe di calore devono essere accessibili alle famiglie in termini economici e operativi. "Riteniamo ancora che la Legge tedesca sull'energia edilizia (Gebäudeenergiegesetz) debba essere ampliata per arrivare a includere altre soluzioni, come i sistemi di ventilazione con recupero di calore", ha aggiunto Brockmann. "Indipendentemente da ciò, ora è un buon momento per approfittare dell'interessante programma di sussidi e optare per una pompa di calore o una pompa di calore ibrida".

Bosch Home Comfort Group pronto per la crescita del mercato delle pompe di calore

Bosch prevede un incremento sostenibile dell'elettrificazione nel mercato del riscaldamento, dovuto alla piena entrata in vigore della Legge tedesca sull'energia edilizia dal 2026/2028. Entro il 2030, Bosch Home Comfort Group investirà oltre un miliardo di euro nella sua rete europea di sviluppo e produzione di pompe di calore, per fornire la capacità necessaria a questa crescita. Una parte importante di questo investimento, circa 255 milioni di euro, sarà destinata alla costruzione di un nuovo stabilimento produttivo di pompe di calore a Dobromierz in Bassa Slesia (Polonia) entro la fine del 2027. Entro il 2026, saranno investiti 100 milioni di euro nell'ampliamento dello stabilimento di Aveiro in Portogallo. A Wernau Bosch ha allestito un nuovo laboratorio con banchi prova per pompe di calore, pompe di calore ibride e sistemi di ventilazione. Questi investimenti strategici riflettono chiaramente l'impegno di Bosch Home Comfort Group nel mercato europeo e sottolineano il suo ruolo pionieristico nella tecnologia delle pompe di calore. "Home Comfort Group ha iniziato il 2024 più forte che mai, con l'obiettivo di fornire soluzioni di riscaldamento, ventilazione e condizionamento efficienti e innovative ed essere leader dell'intera gamma di soluzioni di elettrificazione in tutto il mondo", ha affermato Jan Brockmann. Al CES di Las Vegas, Bosch ha presentato una nuova pompa di calore aria-aria per temperature esterne fino a -25 °C, appositamente progettata per le regioni fredde del Nord America. La pompa di calore Bosch per climi rigidi soddisfa i requisiti del Department of Energy (DoE) degli Stati Uniti e ora passerà dai test di laboratorio a quelli sul campo. "Non tutte le pompe di calore sono uguali. Sviluppiamo modelli che si adattano perfettamente alle condizioni regionali per il massimo comfort domestico", ha spiegato Stefan Thiel, Vicepresidente esecutivo responsabile delle vendite nell'Europa centrale e in alcune parti dell'Europa orientale.

Elettrificazione nei quartieri residenziali e negli edifici esistenti

Oltre alle soluzioni a pompa di calore per le nuove costruzioni, il portafoglio di elettrificazione di Bosch Home Comfort Group comprende anche soluzioni innovative ed efficienti dal punto di vista energetico per quartieri residenziali ed edifici esistenti che possono beneficiare di sussidi. Per esempio, le reti di riscaldamento locale a freddo a emissioni zero, che si stanno installando in Germania e in altri Paesi, possono dare un contributo importante per un parco immobiliare a emissioni zero. Nel comune di Leck nella Frisia settentrionale (Germania), è attualmente in costruzione la prima parte di questa rete, che fornirà calore e acqua calda a 153 edifici residenziali e commerciali, ciascuno dei quali è collegato a una pompa di calore salamoia-acqua Bosch. Un collettore centrale estrae calore dal terreno, fornendo un approvvigionamento energetico particolarmente efficiente per il quartiere. A partire dal 2024, il marchio Buderus offrirà pompe di calore ibride che consentiranno anche agli edifici residenziali più vecchi dei quartieri urbani di soddisfare i requisiti della Legge tedesca sull'energia edilizia. La pompa di calore assume il carico principale della fornitura e la caldaia a condensazione supplementare viene accesa solo durante il picco di domanda. Questi sistemi ibridi possono fornire calore sostenibile a quartieri composti da un massimo di 100 unità residenziali. Nel 2024, Bosch lancerà la prima pompa di calore aria-aria in grado di riscaldare e raffreddare gli edifici, che rientrerà nei programmi di sussidi come qualsiasi altra pompa di calore Bosch, in quanto soddisfa i requisiti del Finanziamento federale per edifici efficienti (BEG).

Portafoglio benessere notevolmente ampliato

Bosch Home Comfort Group ha notevolmente ampliato la propria gamma di prodotti per il benessere. Dall'estate 2024, tutti i purificatori d'aria e i condizionatori d'aria mobili saranno comandati tramite l'app HomeCom Easy, che viene utilizzata anche per controllare le pompe di calore. I moderni sistemi di gestione dell'energia garantiscono un'alimentazione efficiente e sostenibile per tutti i fruitori dell'abitazione. Distribuendo l'energia fotovoltaica in modo intelligente e automatico, possono ridurre i costi dell'elettricità fino al 60%.

Nuovi servizi per aziende specializzate accelerano la transizione energetica

Bosch Home Comfort Group e i suoi marchi stanno supportando i termotecnici, rendendo più efficiente il loro lavoro quotidiano. I corsi di formazione mostrano loro come installare pompe di calore, ibride e non, in modo efficiente e rapido. Solo nel 2023, si sono svolti seminari sull'elettrificazione per più di 20.000 installatori. Per dare un aiuto concreto alle prossime generazioni, i marchi offrono anche programmi di formazione per gli insegnanti delle scuole professionali. Secondo l'Ufficio federale di statistica tedesco, l'apprendistato in meccanico di sistemi HVAC (riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria) è uno dei 10 più diffusi. I marchi Buderus e Bosch offrono una vasta gamma di soluzioni digitali, come il monitoraggio remoto degli impianti di riscaldamento, e vari servizi per rendere più efficiente il lavoro quotidiano dei termotecnici, così che possano avere più tempo per la loro attività principale: l'installazione di impianti di riscaldamento. Il nuovo servizio del marchio Bosch consente ai termotecnici di prenotare la costruzione di fondazioni presso il luogo di installazione di unità esterne a pompa di calore, esternalizzando questa attività non specializzata. Il marchio Buderus sta attualmente predisponendo un nuovo programma di installazione fotovoltaica che include consulenza, pianificazione dell'impianto fotovoltaico e preparazione dell'offerta comprensiva di installazione.

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Bosch Home Comfort Group è uno dei principali produttori europei di soluzioni sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico per il riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria. Nel 2023 Bosch Home Comfort Group, con circa 14.600 collaboratori, ha generato un fatturato di circa 5 miliardi di euro. Con importanti marchi internazionali e regionali, produce una gamma diversificata di prodotti in Europa, America e Asia.

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Il Gruppo Bosch è fornitore leader e globale di tecnologie e servizi. Grazie ai circa 421.000 collaboratori (al 31 dicembre 2022) nel mondo, impiegati nei quattro settori di business Mobility, Industrial Technology, Consumer Goods e Energy and Building Technology, il Gruppo Bosch ha registrato un fatturato di 88,2 miliardi di euro nel 2022. In qualità di azienda leader nel settore IoT, Bosch offre soluzioni innovative per smart home, smart city, Industry 4.0 e mobilità connessa. Inoltre, persegue la visione della mobilità sostenibile, sicura ed entusiasmante. Bosch utilizza la propria competenza nella tecnologia dei sensori, dei software e dei servizi, oltre che nel proprio cloud IoT, per offrire ai clienti soluzioni connesse, cross-domain da un'unica fonte. L'obiettivo strategico del Gruppo è quello di fornire soluzioni innovative per una vita connessa che contengano intelligenza artificiale (IA) o che siano state sviluppate o prodotte grazie ad essa. Seguendo lo slogan "Tecnologia per la vita" Bosch, grazie ai suoi prodotti e servizi, migliora la qualità della vita offrendo soluzioni innovative in tutto il mondo. Il Gruppo è costituto dall'azienda Robert Bosch GmbH e da circa 470 tra consociate e filiali in circa 60 Paesi. Se si includono i partner commerciali e di servizi, la rete ingegneristica, di produzione e vendita di Bosch copre quasi tutti i Paesi nel mondo. Con le sue oltre 400 sedi in tutto il mondo, il Gruppo Bosch è carbon-neutral dal primo trimestre del 2020. La base per la crescita futura della società è la forza innovativa, in circa 136 sedi in tutto il mondo, sono 85.500 i collaboratori Bosch impegnati nella ricerca e sviluppo, di cui circa 44.000 ingegneri software.

Maggiori informazioni su www.bosch.com, www.iot.bosch.com, www.bosch-press.it

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